Fonte: Amiatanews (Paolo Benedetti): Piancastagnaio 04/08/2019
Ieri nuovo incontro con il management di MITA (Made in Italy Tuscany Academy), primo Istituto Tecnico Superiore che si occupa della formazione nell’ambito e delle professioni tecniche per la moda
Presentato oggi, 3 agosto, in saletta comunale il corso per la formazione per figure specializzate nella moda. Il progetto, fortemente voluto dall’Amministrazione comunale, fa capo al M.I.T.A. (Made in Italy Tuscany Academy), primo Istituto Tecnico Superiore (ITS), che si occupa della formazione nell’ambito e delle professioni tecniche per la moda. L’ITS M.I.T.A, con sede a Scandicci, già dal 2010 è attivo nei corsi di formazione nel settore, ha permesso l’inserimento di molti giovani che hanno frequentato specifici e qualificati percorsi; alcuni di essi già ricoprono importanti cariche in prestigiose aziende. Pur collaborando con circa 160 aziende, anche internazionali, una delle prerogative di M.I.T.A resta quella di promuovere la prestigiosa manifattura toscana. MITA è una fondazione promossa dal MIUR (Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca) e dalle Regione; è scuola di eccellenza che ha come missione lo sviluppo economico dei settori nazionali più competitivi. Da qui anche i rappporti sempre più consolidati con il MISE (Ministero dello Sviluppo Economico).
Il corso, che si svolgerà nell’edificio dell’ex Geometri di Piancastagnaio a partire dalla fine di Ottobre p.v., è rivolto a i ragazzi diplomati tra i 18 e i 29 anni, che vogliono specializzarsi ed entrare nel mondo della moda. Il corso ha durata biennale, per un totale di 2000 ore di cui 1200 nelle aule-laboratorio e 800 ore direttamente nelle aziende della zona.
“I nostri corsi hanno lo scopo di colmare il gap tra la fine della scuola superiore e l’ingresso nel mondo del lavoro – ha spiegato Antonella Vitiello, general manager M.I.T.A – Vogliamo dare ai ragazzi un bagaglio tecnico per poter accedere al mercato del lavoro con percorsi formativi che si inseriscono tra il diploma e la laurea visto il rilascio di crediti formativi”.
Per poter partecipare al corso è necessario compilare i la domanda e i documenti presenti sul sito di M.I.T.A o su quello dell’Associazione Attività Produttive di Piancastagnaio.
“La selezione, già iniziata in questi giorni, si basa su un colloquio motivazionale motivazione che contribuirà a formare una graduatoria per arrivare a formare classe di 25 elementi – ha proseguito la dottoressa Antonella Vitiello – ; non è necessario avere requisiti e conoscenze precedenti in materia, le lezioni partiranno da zero. Materiale didattico (testi e strumenti), gite formative, strumentazione e tutto il necessario sono finanziati. Per gli studenti solo un’iscrizione dal costo di 1.000 che va a coprire l’intero biennio.”
Adiacente alle aule del corso, c’è la possibilità per gli allievi c’è la possibilità di usufruire di uno studentato, ricavato negli ex locali del “conventino”, le abitazioni dei Frati Carmelitani del confinante Santiario della Madonna di S. Pietro.
“L’Amministrazione Comunale di Piancastagnaio ha da subito capito l’importanza del corso; lo studentato è una dimostrazione importante di questo e una risposta alle esigenze dei ragazzi e ragazze che sceglieranno di venire sull’Amiata, a Piancastagnaio. A Scandicci abbiamo cinque indirizzi di specializzazione; contiamo di ottenere anche qui risultati importanti”.
“Con la realizzazione di questo corso, renderemo realtà uno dei sogni di don Zelio Vagaggini – ha ricordato Ellvio Fè, dell’Associazione Attività Produttive di Piancastagnaio – A Piancastagnaio, dove già esiste una Scuola di Pelletteria, abbiamo già realizzato tre corsi base. Con il corso MITA le idee di don Zelio prendono ancor più forma”.
“Come Amministrazione Comunale siamo entusiasti di poter ospitare un corso così qualificante – hanno dichiarato le Assessore Roberta Sancasciani ed Elisabetta Bensi, portando i saluti del Sindaco Luigi Vagaggini – Siamo convinti che esso possa dare nuova linfa e prospettive ai giovani di Piancastagnaio e alle stesse aziende del settore. Un’altra eccellenza che cercheremo di sostenere e migliorare attraverso un lavoro di collaborazione con MITA, l’Associazione Attività Produttive di Piancastagnaio e al Scuola di Alta Pelletteria, che già oggi produce risultati importanti”.